Creare sistemi di supporto visivo estesi a tutto l’ambiente
Ambienti favorevoli alla comunicazione
Il supporto visivo a istruzioni, pannelli informativi, cartellonistica fornisce rassicurazioni alle persone che accedono a una struttura, favorendo in modo immediato il trovare un luogo o una persona specifica, il seguire procedure o regole, il sapere come comportarsi.
Cartellonistica di orientamento
In tutti i punti principali, dovrebbero essere presenti cartelli che indicano dove andare. Se nell’ambiente si svolgono più funzioni o ci sono ambienti di tipo diverso, è utile una codifica colore mantenuta in modo costante.
Ingressi
Tutte le porte dovrebbero avere la fotografia, il nome e la funzione degli addetti.
Istruzioni
Istruzioni specifiche andrebbero poste nel luogo fisico in cui si rendono necessarie o possono essere viste più facilmente. Ad esempio, nei giorni in cui i bambini entrano per la prima volta alla scuola materna, istruzioni di base per i genitori (come “non portare cibo”, “lunedì portare il lenzuolo”, “venerdì ritirare il lenzuolo da lavare”, “portare uno zainetto con abiti puliti”, “portare stivali di gomma”, etc.) andrebbero poste in posizione ben visibile accanto agli armadietti personali dei bambini perché i genitori li vedranno più facilmente.
Queste stesse istruzioni potrebbero essere anche contenute in un foglio da portare a casa.
Segnalazioni e istruzioni dovrebbero avere un linguaggio semplice, sintetico e non ambiguo.
Orari e routine
Supporti visivi riguardanti la scansione quotidiana delle attività o routine specifiche per alcuni momenti della giornata, forniscono rassicurazione, ad esempio ai bambini nei primi giorni di scuola.
Dove stanno le cose
Sapere dove trovare ciò che serve o dove riporlo sostiene la sicurezza e l’autonomia di bambini e ragazzi che accedono agli spazi scolastici.
Comunicazione
Altri supporti visivi (oggetti reali, segni/simboli, fotografie) possono poi essere utilizzati per integrare la parola parlata in una serie di contesti.