Tavolette Velmat
Sono tavolette rivestite di una speciale stoffa che permette di attaccare e staccare piccoli oggetti
Prodotte in diversi formati, le tavolette Velmat sono rivestite di una speciale stoffa che permette di attaccare e staccare con grande facilità piccoli oggetti o cartoncini, cui sia stato applicato un pezzetto di Velcro® maschio.
Potete utilizzare le tavolette Velmat in una grande varietà di attività e situazioni:
- come lavagne attacca-stacca
- come pannelli sui quali fissare immagini che serviranno per qualche tempo
- come tavolette di lavoro per bambini che manipolano immagini e cartellini con difficoltà
- come supporti per attaccare e staccare facilmente i piccoli oggetti che si usano durante le attività: forbici, colla, matite colorate, etc.
Se utilizzate le tavolette per il vostro materiale cartaceo vi consigliamo di plastificarlo prima di applicare dietro la strisciolina di Velcro®: durerà più a lungo e sopporterà gli eventuali effetti di una manipolazione grossolana da parte del bambino. Se non disponete di una plastificatrice, assicuratevi che il materiale sia su un cartoncino molto resistente e spesso.
Tutte le tavolette hanno un colore diverso sui due lati. I colori variano coi lotti di produzione. Le tavolette vengono fornite singolarmente nei colori disponibili al momento dell'ordine.
Vengono fornite con una striscia di Velcro® maschio autoadesiva.
ISO 22.30.15.003 leggio da appoggio
Il prodotto può essere considerato riconducibile a questo codice. Per ulteriori informazioni sulla riconducibilità degli ausili consulta la pagina sul nuovo Nomenclatore
Il prodotto può essere considerato riconducibile a questo codice. Per ulteriori informazioni sulla riconducibilità degli ausili consulta la pagina sul nuovo Nomenclatore
Caratteristiche:
Le Tavolette Velmat sono disponibili nelle seguenti dimensioni:
- cm 15x50
- cm 25x35
- cm 32x50
Codice nuovo Nomenclatore:
Le tavolette Velmat possono essere considerate riconducibili al codice
22.30.15.003 - Leggio da appoggio
Per ulteriori informazioni sulla riconducibilità degli ausili consulta la pagina sul nuovo nuovo Nomenclatore